La FIA non trova prove di un trucco nel raffreddamento degli pneumatici nonostante le accuse della Red Bull contro la McLaren
Nel mezzo dellâintensa stagione 2024 della Formula 1, Ăš emersa unâaccesa battaglia fuori pista tra Red Bull e McLaren, poichĂ© Red Bull ha affermato che i team rivali stavano utilizzando un trucco di raffreddamento degli pneumatici per ottenere un vantaggio compeŃÎčŃivo. Tuttavia, dopo ampie ispezioni durante il weekend del Gran Premio brasiliano, la FIA non ha trovato prove a sostegno di queste affermazioni.
I sospetti della Red Bull ruotavano attorno allâidea che la McLaren, insieme ad altri team, avesse iniettato piccole quanŃÎčŃĂ di acqua negli pneumatici tramite valvole per raffreddarli, gestendo cosĂŹ il surriscaldamento durante le gare. Questa pratica, precedentemente tentata dalla Red Bull prima di essere vietata da una direttiva tecnica, sarebbe venuta alla luce dopo che erano state osservate macchie dâacqua sui cerchi dopo la gara presso la sede della Pirelli a Singapore, dove Lando Norris della McLaren aveva ottenuto una vittoria significativa.
Questa stagione ha visto la Red Bull alle prese con un inaspettato crollo a metĂ stagione, culminato in un terzo posto nel campionato costruttori, dietro a McLaren e Ferrari. Il trionfo di Max Verstappen a Interlagos, interrompendo la sua serie di dieci gare senza vittorie, ha offerto ai campioni in carica una spinta molto necessaria. Tuttavia, il principale rivale della Red Bull, la McLaren, ha continuato a fare notizia con innovazioni tecnologiche, tra cui le recenti modifiche al design dellâala posteriore che presumibilmente offriva vantaggi aerodinamici.
Aggiungendo benzina sul fuoco a questa rivalitĂ , la Red Bull ha anche dovuto affrontare un esame approfondito per la controversia sul âbib-gateâ prima del Gran Premio degli Stati Uniti, dove il dispositivo del váŽssoio del pavimento della loro auto avrebbe consenŃÎčŃo unâaltezza di guida regolabile illegale dallâabitacolo. La FIA ha chiarito la sua posizione, affermando che mentre qualsiasi regolazione dellâaltezza di guida nel parco chiuso Ăš proibita, non ha trovato prove di tale utilizzo. La Red Bull ha accettato la sentenza della FIA e ha annunciato misure di conformitĂ per il futuro.
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Mentre questo dramma fuori pista si svolge, Ăš chiaro che sia la Red Bull che la McLaren stanno spingendo i limiti delle normative tecniche. La McLaren ha fermamente negato qualsiasi illecito, affermando che le sue innovazioni sono conformi alle linee guida della FIA. Nel frattempo, le preoccupazioni per gli pneumatici Pirelli continuano a crescere tra i piloti, con Fernando Alonso dellâAston Martin che ha recentemente criticato lâaffidabilitĂ degli pneumatici da bagnato Pirelli dopo un impegnativo weekend del GP brasiliano. Il problema dellâaquaplaning affligge da tempo i piloti, con Alonso che sottolinea le difficoltĂ nel seguire la safety car in condizioni di bagnato.
Con solo tre gare rimaste nella stagione, Verstappen ha un vantaggio di 62 punti su Norris, che lo porta vicino al quarto ŃÎčŃolo mondiale consecutivo. Se dovesse riuscirci, si unirebbe a un gruppo dâĂ©lite di piloti, dopo le storiche quattro vittorie consecutive di Sebastian Vettel con la Red Bull dal 2010 al 2013. Sebbene Verstappen sembri pronto per la gloria individuale, il terzo posto della Red Bull nel campionato costruttori rimane un punto di contesa allâinterno del team.
Lâesame dei metodi di raffreddamento degli pneumatici riflette la complessa interazione di abilitĂ , strategia e abilitĂ tecnica della Formula 1. Mentre la stagione si avvicina alla fine, gli occhi rimangono puntati su McLaren, Red Bull e le decisioni della FIA per garantire che la lotta per il campionato rispetti i principi di correttezza e innovazione dello sport.